Monfalcon di Forni

Bella e caratteristica cima delle Dolomiti d’Oltrepiave. Non richiede doti arrampicatorie e neppure un particolare allenamento fisico. Il dislivello infatti è relativamente contenuto ed i passaggi tecnici si limitano ai tratti finali (massimo II grado) in prossimità dell’arrivo in vetta. Come per le altre elevazioni di questo gruppo anche qui ci si trova spesso su tratti di roccia non particolarmente solida, perciò da percorrere con le dovute attenzioni.

gruppo dolomiti d'OltrepiavedifficoltàI, II dislivello1150 mquota max2.453tempo4 ore e 30' totaliappoggiobiv. Granzotto-Marchidata01/07/06

Avvicinamento

Dal rifugio Padova sinseguono le indicazioni per la Forcella Scodavacca prima e per il bivacco Granzotto-Marchi poi. Ci si inoltra così nella bella Val d’Arade con sentiero buono e ben segnato. Arrivati al catino i prati sono davvero sorprendenti.
Si prosegue senza possibilità di errore e faticosamente per ghiaie sino alla Forcella Monfalcon dei Forni, splendido belvedere sulla sottostante valle e sulle vette circostanti.

Tempo – 3 ore dal parcheggio (rifugio Padova)

via Normale

Da poco sotto la forcella stacca evidente un sentiero che taglia in costa sulla destra. Si prosegue così anche in leggera discesa fino ad imboccare un largo canalone di sfasciumi (numerosi segni rossi o ometti) che si risale. Dopo alcuni ghiaini e qualche passo di I gli ometti invitano a destra fino a raggiungere un bivio. I segni indicano di proseguire a destra, per una cengia che pochi metri più in là termina su di un pulpito. Qui ci si trova di fronte ad una prima paretina (5 metri di II grado) che si supera senza difficoltà su roccia non sempre ottima (attenzione a non smuovere sassi).
Si prosegue su sfasciumi alternati a passaggi facili di I grado divertenti.
Sul termine della salita è possibile anche affrontare qualche difficoltà in più. Le frecce infatti indicano un canale che sebbene all’inizio sia facile poi immette in una fessura che sfiora il III grado. Per evitare questa è possibile partire sul canale per poi girare qualche metro a destra risalendo un canale decisamente più facile.
Usciti dal canale in breve per ghiaie si raggiunge la vetta.

Tempo – 1 ora è 30′ dall’attacco

Discesa – Per la via di salita