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tutte le vie di roccia

in ordine cronologico

Piz Ciavazes, via del Inverno

Bel itinerario piuttosto recente, aperto nel 2018 da Heinz Grill, Barbara Holzer, Martin e Christine Heiss. Seppur il percorso presenti alcuni tratti forzati ed all'apparenza illogici, l'arrampicata…


Coste dell’Anglone Nord, via Il Canto dell’Indria

"Il nome della via deriva da una verità filosofica. Indria è il termine sanscrito per tutti i sensi umani che possono essere allerti o chiusi. I sensi aperti e allerti collegati con un pensiero di…


Sass da les Nu, Direttissima Messner

Il Sas da les Nu (Sasso delle Nove) presenta sul suo lato Sud un'immensa placconata di calcare compatto, unico in Dolomiti, inizialmente appoggiato, poi via via sempre più verticale. Solo nel 1962…


Zoccol, via dei Tre Settori

Bellissima via moderna aperta nel 2005 da Heinz Grill e Sigrid Konigseder e successivamente migliorata nel 2010 dallo stesso Grill insieme a Florian Kluckner, Franz Heiβ e Walter Mainau. Meno…


Campanile Basso, Spallone Graffer

Ardita linea aperta da Giorgio Graffer e Antonio Miotto nel 1934 che segue con scalata esposta ed elegante lo spigolo sud-est dello spallone occidentale. Arrampicata stupenda su dolomia di ottima…


Cima d’Ambiez, via della Concordia

"L'invitto e affascinante era là: il diedro della parete Est. Un unico formidabile a picco di 400 metri senza coste, senza respiro, un susseguirsi conturbante di neri e gialli." (cit. Armando Aste).……


Sass Pordoi, via Pordoi Plasir

Itinerario divertente e plasir che si svolge su placche nere lavorate di ottima roccia sulla parete a sinistra del versante Ovest del Sass Pordoi. Aperto nel 2015 da Volker Roth e Nicole Luzar. Sale…


Lastoni di Formin, via Re Artù

Bella salita divertente e mai banale, di stampo sportivo, aperta in solitaria da Mario Dibona Moro nel corso del 2009. La via percorre la parete nel settore sinistro della Punta Lastoi, accanto alla…


Mëisules dala Biesces, via Maghi i Maghetsch

Via impegnativa in placca tecnica, la più difficile della parete tra quelle più frequentate. Salendo sulla vicina l'Nein cercavamo di immaginare dove passasse questa temuta via: alla nostra sinistra…


Pala della Ghiaccia, via della Fonte di Giovinezza

Bella via alpinistico-sportiva su roccia ottima aperta nel 2013 da Fabio Giongo e Antonio Bonet che sale le placche verticali della Parete Ovest della Pala della Ghiaccia immediatamente a sinistra…


Pala di Sòcorda, 2° spalla, Fessure Sud

Breve e piacevole via alpinistica, aperta da Heinz Grill, Florian Kluckner, Martin Heiss, Barbara Holzer, Sandra Schieder, nell'autunno 2019 che sale a sinistra della parete principale della Pala di…


Pizzetto Ovest, via Facoceri nello spazio

Breve via di media difficoltà, su ottima roccia, soleggiata e abbastanza ripetuta. A dare celebrità al gruppo dell'Agnér sono senz'altro le possenti pareti nord, che sprofondano nella Valle di San…


Parete di Padaro, via Elision

Bella via che si snoda fra placche, diedri e fessure regalando un'arrampicata varia ed entusiasmante. Aperta da Heinz Grill e Uli Grooten il 5 settembre del 2007 e poi pulita e ben attrezzata da…


Spalti di Col Becchei, via Los Angeles ’84

Aperta da Mario Dibona e Paolo Bellodis nel 1984, la via Los Angeles '84 rappresenta, non solo la prima linea aperta sulla parete degli Spalti, ma senza alcun dubbio anche la più caratteristica ed…


Col di Bousc, via Il mondo imprigionato nel materialismo

Bella via recente che conferma il talento dell'ideatore Heinz Grill, insieme a S. Scheider, F. Kluckner, B. Holzer, nell'individuazione di linee logiche, eleganti e di soddisfazione, anche su pareti…


Cima d’Ambiez, via della Soddisfazione

Via stupenda, che sale, con difficoltà sostenute nella zona di massimo sviluppo dell'imponente parete di Cima d'Ambiez, concepita dagli apritori Andrea Bosetti, Elio Orlandi, Livio Rigotti, proprio…


Cima di Pratofiorito, via Aste-Susatti

"Della lunga bastionata di pareti che fiancheggia verso occidente la val d'Ambiez, quella della Cima di Pratofiorito è la più notevole e vistosa. Caratterizzata da un regolare diedro che la incide…


Cima d’Ambiez, via Fox-Stenico

Bella linea, la più classica e ripetuta della parete, nonché la più corta, in quanto sale all'estrema sinistra della stessa, ove è più convessa, sfruttando un logico sistema di fessure superficiali,…


Sass dla Crusc, diedro Mayerl

Aperta da S. Mayerl e M. Roacher nel 1962 rappresenta, insieme al "Grande Muro" uno degli itinerari più noti e ripetuti della parete. Questa linea supera con un'arrampicata impegnativa e sostenuta il…


Pala di Sòcorda, via del Maleducato

Aperta nel giugno del 2019 da Heinz Grill, Florian Kluckner, Franz Heiß, Barbara Holzer, Sandra Schieder, Ivo Rabanser e Stefan Comploi, questa splendida linea segue una serie di pilastri e placche…


Scalet delle Masenade, via Settimina

Sono numerosissimi gli itinerari che attraversano la solare parete degli Scalet delle Masenade, tra cui va ricordato innanzitutto il colatoio della via Decima. Dopo le storiche vie aperte da Verri,…


Cima Piatta Bassa, via Gütl-Joas

" Sulla sinistra corre la notevole bastionata verticale della Cima Piatta Bassa, che rivela un importanza alpinistica considerevole, oscurata dalla scarsa notorietà del monte e dall'isolamento in cui…


Col dei Bos, via Alverà-Menardi

Salita elegante, classica e frequentata, non lontana dalle ben note Torri del Falzarego, con le quali condivide esposizione, comodità, qualità della roccia e attrezzatura. La linea, aperta da S.…


Palacia del Dociorìl, spigolo delle Bregostane

Salita classica e frequentata, nota in particolare per l'esposizione e la relativa bassa quota che ne consente la ripetizione anche ad inizio e fine stagione. Fu aperta da G. Battisti ed R. Ravaglia…


Rocchetta Alta di Bosconero, via Navasa

Bellissima e classicissima arrampicata, che con impeccabile logica ha risolto il problema dell'imponente e tipicamente dolomitica parete Nord della Rocchetta Alta. Anche se oggi le vie sulla…


Rocchetta Alta di Bosconero, spigolo Strobel

Semplicemente "Lo Strobel", via tra le più ambite ed apprezzate delle Dolomiti, tappa obbligatoria di ogni buona cordata del triveneto e non solo. Questa linea venne tentata per la prima volta nel…


Pala del Rifugio, spigolo Gogna

La Pala del Rifugio è una delle strutture più interessanti nei dintorni del rifugio Treviso, comoda da raggiungere e ricca di ottima roccia lavorata. Tra le numerose vie che percorrono le sue pareti…


Sass dla Luesa, via Vinatzer

Salita classica tra le più note e frequentate sul versante Nord del Sella, aperta da Giovanni Battista Vinatzer e Luigi Rifesser il 21 agosto del 1933 e definita, da Vinatzer stesso, "la più…


Torrione Marcella, via Nikibi

Bella via plaisir aperta dal basso nel giugno 2002, da Mario Dibona e Gretchen Alexander che sale le placche di ottima roccia sulla parete Ovest del Torrione Marcella, sui Lastoni di Formin. Le…


Torre Brunico, via Ottovolante

La Torre Brunico è uno dei grandi pilastri che "scendono" dall'altopiano del Pisciadù, sul versante Nord del massiccio del Sella. Fatta eccezione per l'apprezzata via classica Von Ziglauer, le vie…


Piramide Delmonego, Pilastro Bello

Nell'estate del 2019, ripetendo la via Saturno sulla Piramide Armani, abbiamo potuto apprezzare la qualità della roccia e l'ambiente di quest'angolo di Val di Fassa. Cercando qualcosa di analogo per…


4° Torre del Sella, via Malsiner-Moroder

Aperta da Vinzenz Malsiner e Ludwig Moroder il 14 ottobre 1961 e dedicata a Vittorino De Luca, questa bella via è caduta nell'oblio per quarant'anni, per diventare oggi, giustamente, una delle grandi…


Mëisules dala Biesces, via L’Nein

L'Nein in ladino significa "il nonno" ed è il nome dato da Ivo Rabanser a questa sua bellissima via alle Mëisules dala Bisces, aperta insieme a Malsiner nel 1986 proprio in memoria del nonno materno…


Roda di Vael, via Nixverdruss

Aperta da V. Pardeller e W. Dejori il 21 settembre 1985, questa linea sale l’estetica colata nera posta al margine destro della soleggiata parete Est della Roda di Vael. Essa rappresenta una valida…


Punta Fiames, spigolo Jori

Celeberrima via classica dell'ampezzano, aperta da Francesco Jori e Kathe Broske il 19 agosto 1909, una linea di passaggio quasi obbligata per moltissimi alpinisti del Triveneto e molto nota anche…


Coste dell’Anglone Sud, via dall’Antistoria alla storia

Bella via aperta da Heinz Grill, Alessandro Gogna, Sigfrid Konigseder e Florian Kluckner nell'aprile del 2010. Il nome nasce da una conferenza sull'alpinismo nella quale lo stesso Gogna ha discusso…


Piramide Armani, via Saturno

Poco frequentate, queste pareti sono diventate rapidamente una meta alla moda grazie all'apertura di diversi itinerari firmati dai noti Heinz Grill ed Ivo Rabanser, salite che coniugano alta…


Triglav, via Helba

In Slovenia non c’è parete più nota della “Stena”, la parete nord del Triglav. Essa è facilmente accessibile e propone per lo più vie d’ambiente lunghe con lunghezze nell’ordine dei 1000m ad una…


Lastoni di Formin, via Supertegolina

Celebre via sportiva che sale un estetico pilastro della grande parete ovest dei Lastoni di Formin. Data l'esposizione è consigliabile nelle giornate più calde ed eventualmente anche per giornate…


Cima dai Gjaj, via Il giorno della salamandra

La parete nord della Cima dei Gjaj è quell’alto spalto roccioso che si alza al di sopra del Rifugio Grauzaria, a destra della ben più nota Sfinge della Grauzaria e dalla quale è divisa dal canalone…


Spalti di Col Becchei, via Oasi

Una parete soleggiata, di uno stupendo calcare compatto, in ambiente dolomitico dolce e maestoso... Non è la Marmolada! Gli Spalti Col Becchei, insieme alla vicina parete del Taé, ospitano alcune vie…


Pelmo, via Sole d’Agosto

Una delle rare opportunità di poter salire una via di Gigi Dal Pozzo. Splendido itinerario, aperto in solitaria dal fuoriclasse bellunese nel 2003, rimasta attrezzata a fix per i futuri ripetitori,…


Pala delle Masenade, colatoio Bonetti

Via conosciuta e molto frequentata. Una classica del solare versante sud della Pala delle Masenade, in Moiazza. Ho salito questa via due volte: la prima volta sbagliammo itinerario finendo…


Creta di Pricot, via Per Francesco

Il Vallone del Winkel ospita numerose vie conosciute e frequentate, in virtù della bella roccia e della facilità di avvicinamento e discesa. Questo itinerario, aperto dalla cordata Di Gallo-Pedrini…


Cima De Lis Codis, via dei Milanesi + via Agnolin

La Cima De Lis Codis è un evidente bastione che si protende dallo Jôf Fuart verso l’Alta Spragna, in un angolo decisamente isolato delle Alpi Giulie. Ambiente grandioso e suggestivo, sopratutto in…


Aiguille de Blatiere – Pilier Rouge, Nabot Léon

Questo angolo della muraglia affacciata sul Plan de l’Aiguille è unico per arrampicata e qualità della roccia. Sono numerosissime le vie aperte fino ad oggi - per la maggior parte dall’instancabile…


Aiguille du Midi, Arête des Cosmiques

L’ Arête des Cosmiques è una delle creste più note del massiccio del Monte Bianco, ed anche una delle più semplici e brevi. Il breve accesso, la discesa “inesistente” e le difficoltà limitate rendono…


Aiguille du Peigne, Arète des Papillons

Alla base della parete ovest dell’Aiguille du Peigne una cresta “movimentata” scende in direzione della stazione di arrivo della funivia: è l’Arete des Papillons, la Cresta delle Farfalle.…


Mulàz, via dei Tedeschi

La diretta dei Tedeschi al Mulàz sfrutta una logica serie di fessure e lame a destra del blasonato Pilastro Grigio, ove si trova un’arrampicata atletica, sostenuta ed abbastanza impegnativa. Aperta…


Creta di Aip, via Rainman

Dalla bella parete nord della Creta di Aip sporge un evidente pilastro, il Trogturm, in cui sale la via Rainman, aperta da Claudio Barberino e Mario Di Gallo nell'agosto del 1989. Questo itinerario…


1° Torre del Sella, via Ji tl uet

Via varia e divertente, di cui non sono noti gli apritori, meno frequentata rispetto a molte altre vie sulle note torri del Sella ma indubbiamente meritevole di essere percorsa. Essa sale per diedri,…


Sass Ciampac, via Solarium

Tra le vie che solcano la solare parete sud del Sass Ciampac, questa merita senz’altro un posto di rilievo. Aperta nel 1992 dalla poco conosciuta cordata Maceri-Damian-Peretto, è stata riscoperta e…


Col di Specie, diedro Palfrader

Linea estetica ed elegante diventata ormai classica, specie per gli alpinisti della Val Pusteria, aperta da F. Palfrader e H. Taschler Lanz nel 1969. La quota bassa e l'esposizione a sud,…


Torre Edwards, via del Gracchio

Questo itinerario può essere un buon pretesto per visitare la splendida conca del rifugio Roda di Vael, sopra l'abitato di Vigo di Fassa. Ai dolci e verdi prati fanno da contrasto le pareti luminose…


Piz Ciavazes, via Schubert

Classicissima linea su una delle pareti più “comode” delle Dolomiti. Non stupirà di trovare coda e roccia consumata dalle ripetizioni. Si tratta di una bella e divertente arrampicata, in buona parte…


Grande Cir, via Camerun

Piacevole arrampicata per camini e placche lavorate, aperta dalla cordata Gluck-Demetz-Camerun l’otto settembre del 1931. A volte capita di dover arrampicare con tempo incerto, accontentandosi magari…


Monte Colodri, via l’Incompiuta

Primi salitori: Heinz Grill, Ivo Rabanser, Florian Kluckner, Franz Heiss, giugno 2012 Se fate un piccolo sondaggio in rete, scoprirete come questa via della premiata ditta "Grill-Rabanser" sia…


Pala delle Masenade, fessura Bonetti

Tipica via del gruppo della Moiazza: breve, ben esposta al sole e su roccia di buona qualità. L’itinerario si sviluppa poco a destra del più famoso “Colatoio Bonetti” e segue una serie di fessure…


2° Campanile delle Genziane, via Mazzilis-Frezza

Magnifica arrampicata su roccia ottima, aperta nel luglio 1983 dal fortissimo friulano Roberto Mazzilis, insieme ad Antonio Frezza, che si colloca tra le vie più belle e classiche di alta difficoltà…


2° Pala di San Lucano, via Flora

Splendido itinerario, fra i più "accessibili" e ripetuti delle Pale di San Lucano, aperto dai fortissimi Lorenzo Massarotto ed Ettore De Biasio il 22 agosto 1981 e dedicato alla mamma di Ettore De…


Castelletto, Sperone Ghedina

“L’11 luglio alle 3 del mattino il fuoco nemico d’artiglieria divenne tambureggiante, quanto non era stato mai in questa zona. D’improvviso un potentissimo crack, uno spaventoso rimbombo; nello…


Pala di Sòcorda, via Schubert-Werner

La solare parete della Pala di Sòcorda è fra le prime visibili salendo da Pera di Fassa verso il rifugio Gardeccia. Nonostante la comodità d'accesso degli itinerari che la percorrono i rocciatori…


Salame del Sassolungo, via Comici

Splendida salita di stampo classico, aperta da Emilio Comici e Severino Casara il 28-29 agosto 1940, famosa per esser stata una delle ultime vie aperte dal triestino, immortalato in cima in una delle…


Sass dla Crusc, Grande Muro

Il Sas dla Crusc (in Ladino) meglio conosciuto come Sasso della Croce è un'imponente bastionata rocciosa che domina ad Ovest la Val Badia. Grandi classiche è note sono il diedro Mayerl, aperto da S.…


Castelletto Inferiore, via Alimonta-Vidi

Il Castelletto Inferiore è una piccola me elegante cima che si eleva a ridosso del rifugio Tuckett. Proprio la vicinanza al rifugio e quindi la comodità d'accesso, insieme alla splendida roccia su…


Brenta Alta, via Detassis

"Quando non avevo nulla da fare mi recavo alla Busa degli Sfulmini per ammirare quelle specie di cattedrali naturali. Mi colpì la Nord-Est della Brenta Alta e pensai: Quanto sarebbe bello avere le…


Campanile Basso, via Fehrmann

Bella salita classica, aperta da Rudolf Fehrmann ed Oliver Perry Smith il 27 Agosto 1908, che sale lungo il caratteristico diedro tra lo spallone e la parete ovest. L'arrampicata, sempre tecnica ed…


Punta Allievi, via Gervasutti

La Punta Allievi, con i suoi ben 3.176 metri di altezza domina la splendida Val di Zocca. Tracciata nel 1934 dal grande alpinista Giusto Gervasutti, insieme a Carlo Negri ed Aldo Bonacossa, questo…


Mulàz, Pilastro Grigio

Arrampicata classica molto bella, fra le più frequentate dell'intero versante nord delle Pale di San Martino, aperta da Mathias Mayr e Martl Koch, il 5 agosto 1956. Ripresa in anni relativamente…


2° Torre del Sella, diedro Nord

Le Torri del Sella sono sinonimo nella stagione estiva, di grande affollamento e conseguente confusione; va da sé che in agosto non si può pretendere di trovarsi soli in parete, ma almeno si possono…


Veunza, via Piussi

"Vista da N e da O la Veunza è per me una delle più belle rocche di pietra dei nostri monti", così definiva Kugy questa imponente montagna, caratteristica per la sua cresta a semicerchio che ospita…


Torre di Valgrande, via Carlesso-Menti

Bella via classica, molto nota ed ambita, che probabilmente rappresenta anche l'itinerario più frequentato del lato Nord-Ovest della Civetta, aperta in 3 giorni nel 1936 dal pordenonese Raffaele…


Sass Maòr, via Scalet-Biasin

Arrampicata stupenda su una delle pareti più belle delle Dolomiti, che ha rappresentato la prima risoluzione del problema di una diretta sulla parete Sud-Est del Sass Maòr, ben trent'anni dopo dopo…


Cima della Madonna, via Messner

Bella arrampicata, aperta dai giovanissimi fratelli Reinhold e Siegfried Messner nell'ottobre del 1965. La salita si svolge sulla fredda parete nord della Cima della Madonna che, vista da lontano…


Torre Innerkofler, via della Falce

Mi sveglia la pioggia battente, ad un'ora imprecisata della notte. Nelle ore precedenti ed in quelle successive il mio subconscio mi propone sogni in cui si mescola famiglia, arrampicata e lavoro…


M. Cavallo di Pontebba, Viaggio ad Uqbar

La compatta parete del Monte Cavallo di Pontebba presenta diverse linee degne di nota, fra le quali spiccano alcune classiche come la bella via "dei Finanzieri", aperta nel 1978 dalla fortissima…


Punta dei Larsei, via Leviti-Nemela

Questa cima secondaria si stacca a sud dal massiccio del Piz Boè, la cima più alta del Gruppo del Sella, ed è ben visibile salendo da Arabba verso il Passo Pordoi. La parete ha diversi pregi: è…


Pala della Ghiaccia, Weiss-Battisti-Colli

Una parete verticale e levigata, povera di evidenti linee di salita: la Pala della Ghiaccia mostra il suo lato migliore, quello ovest, proprio a picco sul conosciuto sentiero per il Passo delle…


Torre Winkler, via Steger

Dopo il Rifugio Vajolet, le omonime Torri sono le più popolari nel gruppo del Catinaccio. Chiunque sia passato nella conca del Vajolet o meglio al Rifugio Re Alberto si sarà soffermato ad osservarle,…


Spiz di Mezzo, Miotto-Bee-Gianeselli

Ritorno volentieri nel gruppo degli Spiz di Mezzodì, meta validissima per gli escursionisti-alpinisti, ma anche buon terreno per arrampicate brevi in ambiente tranquillo. Quasi 10 anni fa salii con…


Jof Moz, Il paese delle meraviglie

Lo Jof Moz è un pilastro che si erge di fronte alla maestosa parete NO dello Jof di Montasio, in ambiente particolarmente affascinante. Due sono le linee aperte di recente (2007) dalla cordata Di…


Torre Winkel, Lomasti-Piussi

Tutte le pareti che chiudono il romantico ed isolato vallone del Winkel offrono vie d'arrampicata di eccezionale bellezza, fra le quali spiccano in particolare modo quelle firmate dal pontebbano…


Cima alle Coste, diedro Martini

Il diedro Maritini rappresenta la grande classica della Cima alle Coste, una via che supera lo Scudo e la verticale parete superiore sfruttando un’estetica teoria di fessure. Durante la prima salita,…


Parete Piatta, diretta De Bortoli

Spallone Sud-Est del Sass de Mura. Difficile trovare una vera “classica” nelle Alpi Feltrine, poiché esse soffrono in particolare della vicinanza con le Pale, dove i rifugi sono un appoggio sicuro e…


Catinaccio, diretta Steger

Una classicona, fra le più belle e ripetute del gruppo. La parete Est del Catinaccio, osservata dai prati di Gardeccia, si alza imponente e levigata, sorreggendo i due "catini" che danno il nome (in…


Catinaccio Nord, via Solleder-Kummer

Buona alternativa alle note classiche della zona, questa via, aperta dalla nota cordata Solleder-Kummer nel 1926 si sviluppa con logica sulla grigia parete che guarda il frequentato rifugio Re…


Cima d’Auta Orientale, via Tissi-Andrich

Montagne importanti per gli abitanti della Valle del Biois, le Cime d'Auta meritano almeno una visita escursionistica per il fantastico ambiente ed il panorama dalla cima. La vetta più alta, quella…


Torre Innerkofler, via del Calice

Aperta da Graziano Maffei e Giuliano Stenghel nel settembre 1977, questa grande classica del Sassolungo, propone un'arrampicata estetica lungo l'unico pilastro di roccia grigia della parete sud della…


Corno Piccolo 2° Spalla, Aquilotti ’75

La parete sud-ovest della Seconda Spalla è una delle pareti più frequentate del Gran Sasso. L'avvicinamento avviene per sentiero attrezzato, la parete è soleggiata e gli itinerari sono solitamente…


Corno Piccolo 2° Spalla, Il Vecchiaccio

Via molto nota, aperta da un fuoriclasse dell’epoca, Pierluigi Bini, insieme a Massimo Marcheggiani e Vito Plumari, nel luglio del 1977, e dedicata proprio a Vito, soprannominato "Il Vecchiaccio",…


Corno Piccolo 1° Spalla, Mario-Di Filippo

La Prima Spalla è la più alta delle due propaggini del Corno Piccolo che si estendono a ovest sopra al sentiero Ventricini. Sulla parete nord, velocemente raggiungibile dal sentiero, sono state…


Punta dei Due, via Gervasutti

La Punta dei Due è una delle due vette principali, insieme al Campanile Livia, delle Fiamme di Pietra, un piccolo gruppo di guglie e torrioni che fanno parte del Corno Piccolo. Le loro forme…


Monolito, via Di Federico-Di Luca

Corno Piccolo, parete Est. La vetta del Corno Piccolo prospetta ad est, sul lato del Rifugio Franchetti, una parete che balza all'occhio per le sue placche compatte, dall'aspetto per l'appunto,…


Prisojnik, Pilastro del Diavolo

Scritto di Saverio D'Eredità Simile ad una slanciata colonna, il Pilastro del Diavolo (Hudičev Steber in sloveno) puntella a nord ovest l'ampia e imponente struttura del Prisojnik. Scalato per la…


Torre Gialla, via Soldà

Cima Canali, parete Nord-Ovest. Stupendamente incorniciata nel circo dell'alta Val Pradidali e collocata in quel castello tormentato di guglie che è la Cima Canali, la Torre Gialla spicca slanciata…


Cima Wilma, via Solleder-Kummer

La Cima Wilma fa parte del classico paesaggio intorno al Rifugio Pradidali, con la sua parete ovest ricca di itinerari su buona roccia. La nostra scelta ricade sulla via di Solleder e Kummer…


Roda di Vael, via Casarotto

Si tratta di una linea molto bella, logica nel superamento di un'ideale linea di diedri e fessure di ottima roccia. La salita si sviluppa al margine destro della "Parete Rossa" della Roda di Vael…


Cima dei Lastei, via Perla Nera

Non si può parlare di questa via senza ricordarne la bellezza della roccia, un regalo della natura agli arrampicatori che desiderano scalare in piena libertà. La conformazione è quella molto lavorata…


Punta Centovie, via Clessidromania

Breve e facile via, divenuta una classica per quanti intendano passare un paio di giorni nel circo arrampicatorio del Vallon delle Lede. Diciamo ripetuta, visto che nella stessa giornata abbiamo…


Tofana di Rozes, via Liana

La via sale elegantemente per il pilastro a sinistra della classica Dimai, affrontando placche e strapiombi di buona roccia. Anche se non è una super-classica, oggi sembra abbastanza ripetuta, così…


Torre Nuviernulis, camino Feruglio

Quello del Sernio-Grauziaria è un gruppo alpinisticamente ben conosciuto dagli arrampicatori locali, molto meno noto invece oltre i confini friulani. Alle notevoli pareti della Sfinge, la formazione…


Punta Col de Varda, via Comici-Del Torso

Classicissima in zona Cadini, adatta alle cordate che vogliono passare una piacevole giornata senza troppo ingaggio. La linea di salita è estetica e lineare, la roccia ovunque ottima e ripulita dalle…


Cima Bagni, via Goedeke-Nehring

"Grandiosa, lunga, ma piacevole, arrampicata libera su linea ideale e roccia quasi ovunque magnifica". Così esordiva l'alpinista tedesco nella sua preziosa guida delle Dolomiti di Sesto - "Sextener…


Sass d’Ortiga, via delle Guide

Dopo la Timillero-Cappellari, ritorno alla parete nord per un'altra via del Ghigno, aperta nel '74 con i Depaoli. I commenti nelle guide di Scalet e di De Franceschi promettevano bene, descrivendola…


Punta dell’Ideale, via Dalsass-Stenico

Abbiamo salito questa via perché allettati dalle buone parole di Marco Furlani in una recente guida, ma anche e soprattutto per la bellissima forma di questa cima. Ahimé non abbiamo scoperto la più…


Cima d’Ambiez, via Vienna

Bella e classicissima via alla famosa Cima d'Ambiez. L'arrampicata è totalmente esterna, per placche e fessure superficiali di ottima roccia molto ruvida. La chiodatura è presente lungo i tiri,…


Crozzon di Brenta, via delle Guide

Grande classica del Brenta, aperta nell'agosto del 1935 da Bruno Detassis ed Enrico Giordani. Garantisce un buon impegno lungo una delle più evidenti e fascinose pareti del gruppo. La dirittura è…


Campanile Basso, via Preuss

Via aperta da Paul Preuss da solo il 28 luglio 1911. Una via sulla quale sono state scritte tante pagine! Qui nel 1911 il signor Preuss, corda a tracolla, si immerse nella parete verticale ancora…


Pilastro della Plote, Spigolo Sud

Via aperta da Roberto Mazzilis e Claudio Moro il 26 agosto 1982, forse la più nota via classica delle Alpi Carniche. Il bel Pilastro si erge tra prati e tante altre pareti di roccia poco attraente.…


Agnèr, via Vinci-Bernasconi

Grandiosa via alpinistica sull'imponente parete Ovest del monte Agnèr, aperta da Alfonso Vinci e Giaelia Bernasconi nel 1939. Per percorrerla ci siamo in parte basati sulla relazione tecnica degli…


Torre delle Madri dei Camosci, Deye-Peters

Sicuramente la via più ripetuta nell'anfiteatro del rifugio Pellarini, sul versante nord del gruppo dello Jof Fuart. Per logicità, estetica della linea, bontà della roccia, gradi "medi" e vicinanza…


Piz de Sagron, Spigolo Nord

Delle feltrine una classica, nelle dolomiti ancora una sconosciuta. Il gruppo del Cimonega presenta pareti belle e di tutto rispetto, ma l'alpinista moderno sembra non subirne il fascino.…


Cima Canali, via Heidi

Di fianco alla logicissima ed estetica via Buhl, Diego Dalla Rosa e Marco Simoni nel 1978 hanno saputo trovare una linea in pura arrampicata libera che affronta direttamente il problema della parete…


Campanile Pradidali, Spigolo del Vecchio

Classica arrampicata di media difficoltà, su roccia solida e con tiri divertenti, mai noiosa. Raccomandabile. Aperta da G.Del Vecchio e A. Gardellin nel luglio 1947.


M. Cavallo di Pontebba, Gocce di Tempo

Via classica, relativamente recente che si svolge sulla compatta parete Nord-Est del Monte Cavallo di Pontebba, nel bellissimo vallone di Winkel. La roccia è solida e bella, eccetto per alcuni tratti…


II Pala del Balcon, Cusinato-Rossi

Primi salitori: N. Cusinato e P. Rossi, 14 agosto 1952 Per le considerazioni generali e logistiche si veda la relazione della via Arban del 2011. Questa volta siamo saliti la sera al ricovero…


Scalet delle Masenade, via Cristina

La via sale la parete degli Scalet delle Masenade piuttosto a destra della classica Decima, prima per placche erbose e poi, superato un caratteristico tetto, per divertenti colatoi. E'collocata tra…


Sass Maòr, Solleder-Kummer

Grandiosa via classica, dove i primi salitori hanno saputo con abilità individuare un percorso difficile ma non estremo attraversando l'imponente parete Sud-Est del Sass Maòr. La parete verrebbe…


Cima della Madonna, Spigolo del Velo

Una delle vie più famose e celebrate delle Dolomiti e delle Pale di San Martino, aperta da Gunther Langes ed Erwin Merlet nel…


Pianoro dei Tocci, Diedro Quinz

Questa breve via percorre un divertentissimo ed elegante diedro di circa 80m. Una arrampicata ottima per le giornate incerte, visto l'avvicinamento breve e le soste attrezzate con anelli cementati…


Campanile d’Ostio, Spigolo ovest

Via aperta dai noti Ettore Castiglioni e Bruno Detassis il 12 luglio 1934. Ad oggi versa in uno stato di semi-classica: le soste sono attrezzate e la roccia abbastanza ripulita. Dal libro di vetta si…


Torre di Babele, via Soldà

Bella via classica su ottima roccia grigia, elegante e verticale, con difficoltà mediamente di IV e IV+ ma con passaggi e tratti fino al VI- in molti tiri di corda. Risulta chiodata alle soste e su…


Punta Agordo, diedro da Roit

Suppur breve, è una via che nel suo ordine di difficoltà risulta molto meritevole. La roccia è ovunque ottima, l'arrampicata proposta in diedro e fessura è caratteristica ed elegante. Alcuni tiri di…


Tofana di Rozes, via Costantini-Apollonio

Primi Salitori: E. Costantini - R. Apollonio 1944 Famosissima scalata dell'area Cortinese e delle Dolomiti intere. Supera con bella linea il Pilastro di Rozes, seguendo prima una fessura obliqua…


Pala di Punta Ellie, via Mazzorana

Molto raccomandabile per la bella roccia, l'esposizione e le difficoltà rilassanti. Divertente e credo di soddisfazione anche per i principianti. Nota a parte per la discesa dove è obbligatorio…


Tofana di Rozes, via della Tridentina

Primi salitori: W. Bonatti e P. Contini, il 28 agosto 1952 Ascensione di un certo pregio lungo lo sperone più occidentale della classica parete della Rozes. A parte il fascino che può indurre il nome…


Lastoni di Formin, via Bonetti-Mezzacasa

Via semplice, su ottima roccia, divertente. Lungo i tiri non si trovano molti chiodi, dunque è necessario portare con sé protezioni veloci. Avvicinamento comodo, discesa lunga. Primi salitori: F.…


Torre SAF, Gran Diedro Sud

Via aperta da Sergio De Infanti e O. Rupil il 25 giugno 1971. Le prime tre lunghezze sono una variante di Roberto Mazzilis e A. De Rovere del 4 marzo 1979, invece le ultime due sono state aperte da…


Pala delle Masenade, via Soldà

Bella via classica, a differenza di molte vie della Moiazza si presenta generalmente più asciutta, se si eccettua il tiro in comune con il colatoio Bonetti nella parte iniziale. La roccia è ottima e…


Torre Val Inferno, Castiglioni-Detassis

Via breve in bell'ambiente tranquillo. Alcuni tiri divertenti ed interessanti, uno solo un poco sgradevole per la presenza di roccia sporca. Data l'esposizione e l'accesso veloce è da consigliare a…


Torre Wundt, spigolo Valleferro

Dopo tanto tempo torno alla montagna. Al consueto appuntamento estivo con la croda stavolta però mi ritrovo privo di allenamento, capita che per fini maggiori ci si debba assentare dalla palestra e…


Pala Sud del Pelmo, via Rizzardini

Ecco una via per la quale non riesco a spendere parole di elogio. Per una volta dico che è brutta, poi ci sarà anche qualche estimatore, non dico di no. La salita si svolge su di una bella parete…


Spiz Nord-ovest, via Angelini-Tomassi

Questa cima poco frequentata nel gruppo disertato degli Spiz di Mezzodì è una valida meta per quanti cercano una bella giornata all'avventura, senza però affrontare lunghi dislivelli e rimanere a…


Spiz d’Agnèr Nord, via Susatti

Via Aste-Ajazzi-Solina allo spigolo nord-ovest, dedicata a Fausto Susatti, 1960 Grande salita in ambiente maestoso, una via poco frequentata proprio di fronte all'imponente parete nord del Gigante,…


Cima dei Tre, via dei Birbi

Parete Ovest - La nostra intenzione era quella di ripetere il "Diedro dei Bellunesi" ma ho commesso l'errore di portare con me solo lo schizzo di Santomaso, senza la foto. Risultato: siamo saliti per…


Piz Ciavazes, via delle Guide

Abbiamo salito questa via come ripiego in una giornata sfortunata, dopo aver rinunciato alla parete centrale per qualche sasso-proiettile che arrivava imprevedibile dall'alto. Si tratta di un…


Piccolissima di Lavaredo, via Cassin

A distanza di 3 mesi si torna a toccare un po'di dolomite, anzi Dolomite Doc, quella delle Tre Cime. Certo le previsioni meteo non facevano ben sperare, così come il fortissimo vento gelido…


Cima Rosina, via Agnolin-Carratù

Sono dell'idea che una salita si possa classificare come "invernale" solo se le condizioni ambientali sono realmente tali. Arrivare in macchina a Pian Meluzzo, trovare il sentiero per metà senza neve…


Pala del Belia, via Costantini

Bella via, solare, su roccia molto buona e con alcuni tiri caratteristici. La Pala del Belia è salita spesso, ma quasi sempre per la Penasa o per lo spigolo Sorarù: due vie giustamente classiche…


Torre Caleda, via Benvegnù-Contini

La Torre Caleda presenta una delle più interessanti pareti del gruppo del San Sebastiano-Tamer, divenuta "classica" grazie alla comodità di accesso ed all'esposizione solare. La via più frequentata…


II Pala del Balcon, Caldart-Sorgato

La Seconda Pala è articolata in almeno due cime, questa via supera con intelligente percorso l'aereo spigolo della cima Est. All'inizio ci si tiene sulla parete a dx dello spigolo, poi con un…


Pala Belluna, spigolo Caldart-Arban

Primi salitori: G. Caldart, S. Arban il 14 ottobre 1951 La Schiara di certo non è montagna di moda, oggigiorno. Eppure fino a qualche decennio fa era relativamente molto frequentata, specie dai…


Campanile di Val Montanaia, Zanetti-Parizzi

L'ascensione si svolge sull'ombrosa parete ovest del Campanile, per una serie di camini e fessure che propongono un'arrampicata interessante. Più che una via a sé si può dire che sia una variante…


Cima Toro, via Silvestrin-Onofri

Nonostante ai più questa via risulti sconosciuta, in realtà è una classica della Val Montanaia! A testimoniarlo è la presenza di un buon numero di chiodi, anche nuovi, e la roccia ripulita a…


Spiz Nord, parete ovest

Il maggior pregio di questa via è superare l'imponente parete rivolta alla Val Pramper dello "Spiz per eccellenza", ma non è l'unico, infatti trattasi di una bella via, su ottima roccia grigia, con…


Spiz Mary, spigolo ovest

Bellissima via, assolutamente meritevole e consigliabile. Il lungo avvicinamento è ben ripagato da un ambiente solitario, dalla roccia ottima e dall'arrampicata estetica. Nonostante tutte le qualità…


Cima Mugoni Sud, diedro Vinatzer

Bella via classica, relativamente breve e comoda, ma impegnativa. In particolare ci sono 3 tratti difficili per motivi diversi: il primo per le protezioni scarse e poco integrabili, il secondo per la…


Tofana di Rozes, via Stösser

La via classica più diretta alla cima della Tofana, con tracciato obbligato lungo l'unica striscia di roccia grigia sopra al grande anfiteatro della parete. La via è certo di soddisfazione per la…


Sass d’Ortiga, Cappellari-Timillero

Bella arrampicata, in uno degli angoli più selvaggi della frequentata Val Canali. Rispetto al classico spigolo ed alla Scalet-Bettega la parete è di certo più "severa", visto che il sole arriva solo…


Becco d’Aquila, spigolo nord-est

Via bella, ma non entusiasmante, nell'ambiente di prati ed arditi pinnacoli dei satelliti ad est dell'Agner. La cima del Becco d'Aquila è l'ultima della cresta est dell'Agner ed è caratterizzata,…


Torre Venezia, diedro Livanos

Via molto bella che segue inizialmente un estetico diedro grigio, poi delle logiche fessure oblique che portano rapidamente fuori dalla parete. E'una via da percorrere nelle calde giornate estive,…


Cima Cadin Nord-est, Agnolin-Crepaz

Questa bella ed interessante via versa in uno stato di semi-classica, essendo stata pubblicizzata sul famoso libro di Buscaini ormai diversi anni fa e poi tralasciata dalle guide più recenti. Certo…


Sass Pordoi, via Fedele

Primi salitori: Fedele Bernard e Giorgio Masè Dari, 1 agosto 1929 Bella classica su di una parete impressionante, con panorama molto remunerativo. Come risaputo la roccia è ottima, grazie anche alle…


4° Torre del Sella, via Glück

La via Gluck è una buona via per le giornate incerte, con avvicinamento breve, salita non lunga e discesa in doppia. Comunque è una bella via, con alcuni tiri interessanti ed una linea diretta in…


Torre del Boral, via della Solitudine

Primi salitori: Lorenzo Massarotto ed Ettore De Biasio, l'8 e 9 agosto 1981 Una via d'Avventura, dentro e fuori al Boral, claustrofobia e poi vertigine, giungle vegetali nell'avvicinamento e roccia…


Pala del Rifugio, Castiglioni-Detassis

Via divertente su ottima roccia. Anche se lo sviluppo è considerevole, le difficoltà limitate permettono di salire in tempi relativamente contenuti. Diverse le possibilità di proteggersi e di…


Catinaccio, via Dimai

Primi salitori: A. Dimai, L. Rizzi, A. J. Raynor, J. S. Phillimore, il 24 agosto 1896 Bella via su di una bella cima ed una bella parete, al sole del mattino e su ottima roccia. Il "camino della…


Punta Agordo, via dei mestrini

Ovvero "via del diedro sud-ovest" (Liberalato-Verrati, Calamelli-Jannuzzi '68) con variante basale e superiore (Brigo-Turri 2011) Dico subito che la via non è particolarmente bella, non vi sono molti…


Guglia Rudatis e Campanile di Brabante

Il microgruppo degli Aghi di Pelsa è divenuto nel tempo abbastanza frequentato grazie al famoso traverso di Tissi sul Campanile di Brabante, un VI grado che per lungo tempo fu metro di confronto per…


Torre Venezia, via Tissi

INAGIBILE! Via aperta da Attilio Tissi, Giovanni Andrich e Attilio Bortoli il 20 agosto del 1933. Via aperta da Attilio Tissi, Giovanni Andrich e Attilio Bortoli il 20 agosto del 1933. Dopo il crollo…


Scalet delle Masenade, via Decima

Essendo una delle vie più conosciute delle Dolomiti sarebbe inutile riportarvi un'ennesima relazione, quindi aggiungo solo le mie impressioni sulla giornata. La via è, come noto, su roccia…


2° Pala di San Lucano, via Gogna

Via scorrevole, su buona roccia e dal tracciato logico. Se non ci fosse un avvicinamento così faticoso e lungo sarebbe una classica consumata. Rispetto alle altre 2 vie che abbiamo ripetuto a San…


Dente della Fopa, via del Diedro

Primi salitoti: Gianeselli-Dorotei-Sommavilla il 25 agosto 1978 per la parete sud-sud-ovest Animati da prematura voglia di vera croda ci siamo diretti alla volta di questa semi-sconosciuta parete,…


1° Torre del Camp, via Bonato-Bongiana

Una bella giornata di alpinismo, a partire dall'avvicinamento per il canalone innevato, passando per la via grondante d'acqua…


Piz Ciavazes, via Irma

Bella arrampicata da fare fuori stagione. Roccia gialla ripulita, se non leggermente consumata, dalla ripetizioni e chiodatura abbondante nei tiri più difficili. Le difficoltà in libera obbligatorie…


Piz Ciavazes, Diedro Vinatzer

Via molto bella ed elegante, con alcuni tiri impegnativi ma chiodati. Roccia in alcuni punti un poco lisciata, ma non problematica, per il resto ottimamente ripulita. Il tiro chiave è più che altro…


Cima Meluzzo, via Migotto-Martin

Via breve ma bella, ben chiodata e molto esposta. Roccia mediamente buona. Avvicinamento interamente per sentiero segnato, discesa sbrigativa ed orientata da ometti. Il materiale che si trova in…


Cima Piccola di Lavaredo, Spigolo Giallo

Via aperta da Emilio Comici in compagnia di Mary Varale e Renato Zanutti il 7 ed 8 settembre 1933. Una via così conosciuta e relazionata che è inutile aggiungere altro. Mi limiterò a dare qualche…


1° Torre del Camp, Massarotto-Mason

Via molto bella, simile alla vicina via Bien ma con roccia anche migliore nella parte bassa ed un diedro un po'più impegnativo. Oltre l'ultima cengia manca una continuazione vera e propria della via,…


1° Torre del Camp, Diedro De Nardin

In seguito alla pubblicazione della relazione sulla prestigiosa guida di Ivo Rabanser, questo itinerario è diventato il più ripetuto e famoso sulle torri del Camp. La salita risulta ora su roccia ben…


Croda di Re Laurino, via Eisenstecken

Bella via, divenuta ormai classica e molto frequentata. Si sale quasi all'estremità destra della parete ovest della Croda, giungendo a due passi dal Rif. Santner, senza raggiungere quindi una vera e…


Punta Grohmann, via Harrer-Wallenfels

Via di discreto interesse, che sale ad una splendida cima. Si sale al centro della vasta parete sud e il percorso può essere diviso in due parti: una prima parte articolata conduce ad una cengia da…


Cima Scotoni, via Lacedelli

Bellissima via classica, un pezzo di storia d'alpinismo Ampezzano e non solo. La via si svolge su roccia ottimamente ripulita e i chiodi in parete sono numerosi. Avvicinamento e discesa sono semplici…


Torre Armena, via Tissi

Impagabile salita, in ambiente selvaggio e con tempi e dislivelli eterni. La Torre Armena è quella bella cima che affianca a ovest il fratello maggiore Agner. Invisibile da Frassené, mostra invece…


Campanile di San Marco, Bianchi-Urban

Le Marmarole, ad eccezione della zona del rif.Baion, non sono certo di moda fra gli arrampicatori. E basta l'avvicinamento fino al bivacco Musatti per capire il perché: c'è da fare fatica e bisogna…


Pilastro di Rozes, Costantini-Ghedina

Via classica, ben chiodata e dalla roccia ottima o ripulita. Supera lo spigolo sinistro del secondo pilastro (il "Pilastro") con arrampicata spesso sul IV grado, ma con due tiri più impegnativi di V+…


Punta Lucia, spigolo Sud-Est

Una via breve in Val Montanaia, su di uno spalto salito solo di recente, ma ormai con almeno 5 vie nuove. Si tratta di uno spallone ricoperto di mughi che verso sud ed est propone delle belle pareti…


Cima Rosina, via degli Scoiattoli

Via breve ma impegnativa, dalla linea elegante ed aperta da nomi illustri dell'alpinismo ampezzano (Lorenzo Lorenzi e Orazio Apollonio) e da un celebre alpinista di Pordenone (Bepi Faggian, che…


3° pala di San Lucano, Piano Inclinato

Primi salitori: R. Casarotto e P. Radin, il 15 agosto 1976 Lunga salita in ambiente maestoso, con un lungo avvicinamento ed una lunga e complicata discesa. Se non siete pratici di questi luoghi e non…


Torre Venezia, Castiglioni, Soldà, Andrich

Combinazione inusuale. Eravamo indecisi su che via fare e alla fine abbiamo fatto un bel mix. La Castiglioni all'inizio è molto facile, la variante Soldà-Frescura permette di raddrizzarla e aggiunge…


2° pala di San Lucano, Bien-Lagunaz

Salita impegnativa dal punto di vista fisico, visto il grande dislivello da affrontare in salita e in discesa. Le difficoltà tecniche invece non sono molto elevate, anche se bisogna avere un certa…


Punta dei Gir, via Costantini-Benvegnù

Via breve, con la possibilità di allungare la salita fin sulla panoramica Croda Spiza. L'arrampicata non è un granché, nel complesso può ritenersi valida se abbinata a un altra salita (o due) nei…


Diedro dello Stretto di Gote

Via a bassa quota, con avvicinamento comodo e attrezzata con spit alle soste e nei due tiri impegnativi. Roccia ottima nei due tiri difficili, buona con alcuni tratti sporche nella seconda parte.…


Antecima di Meluzzo, via Micoli-Soravito

Via con avvicinamento e discesa comodi, nonché attrezzata con protezioni fisse alle soste. Data la bassa quota e l'esposizione a sud-ovest questa salita è effettuabile anche ad inizio e fine…


Piz Ciavazes, spigolo Abram

Bella via classica, comoda e frequentata. Data l'esposizione a sud, la brevità dell'accesso e la comoda discesa è preferibile percorrere questa via fuori stagione. La roccia in qualche passaggio è un…


Cima Stalla, via dei Clautani

Via detta anche "della fessura obliqua", bella ma breve (sviluppo 200m). Data la brevità della salita sarebbe consigliabile a fine stagione ma bisogna tenere conto anche che la via non prende molto…


Cima Giaf, via Solleder

Primi salitori: E. Solleder con tre clienti Olandesi nel 1929 Questa via ha una roccia variabile, da discreta ad ottima e mediamente buona. Riguardo la lunghezza dell'itinerario c'è da sottolineare…


Tofana di Rozes, via Dimai

Notevole salita che con grande intuito risolve il problema della parete sud della Tofana. La "classica" alla parete sud! La salita si può dividere in 3 parti: nella prima rampa si sale per pareti…


Tofana di Rozes, I Spigolo, Ferrari-Sioli

Bellissima arrampicata, classica, chiodata. L'esposizione favorevole e le molte possibilità di calata fanno di questa via una meta privilegiata per l'inizio stagione. A fine estate però c'è il…


Sass Ciampac, via Adang

Bella e classica via, nel contesto dolce dei prati del passo Gardena. Trattandosi di una via comoda e bella la frequentazione è abbastanza alta, tanto da rendere la roccia particolarmente liscia in…


Punta Frassenè, via Decima-Bedont

Bella via, lunga e complessivamente facile allo Spiz d'Agner Sud. Con tracciato d'intuito i primi salitori hanno sfruttato i punti deboli della imponente parete sud, regalando un percorso scorrevole…


Roda di Vael, via Rizzi

Bella via, su una parete estetica e solare, salita il 13 agosto del 1947 da G. Rizzi, R. Finker e F. Pederiva. La Roda de Vael è famosa per la "Parete Rossa" che si affaccia sui prati di Carezza, ma…


Pala del Rifugio, Esposito-Mauri-Galli

Bella via divertente, su ottima roccia clessidrata. Per raggiungere l'attacco è consigliabile salire alla forcella tra Pala e Dente del Rifugio per una delle vie del Dente. Se si segue la via normale…


1° Torre del Camp, via Bien-De Nardin

Via molto bella, su ottima roccia ruvida e lavorata. Sale pressapoco lungo lo spigolo sud-ovest della Prima Torre del Camp, concludendo in cima con alcuni tiri più impegnativi. Questi sono evitabili…


Punta Frassenè, via De Col-Miana

Bellissima arrampicata su roccia da urlo, sullo spigolo Sud-Est dello Spiz d'Agner Lungo la via abbiamo trovato solo 1 chiodo (e 1spit di un altra via). Finite le difficoltà ci siamo calati seguendo…


Pizzetto Est, spigolo sud-ovest

Bella vietta breve, su ottima roccia, soleggiata, comoda, e con una cima panoramica. I Pizzetti sono due cime simili (chiamate anchi "i Gemelli"), posti lungo la catena di cime che fanno parte della…


Terzo Pilastro del Bandiarac, via Dall’Oglio

Via carina, con qualche tiro interessante. Risale la lunga parete grigia del pilastro ben visibile dalla Capanna Alpina, con arrampicata solare (parete sud-ovest e spigolo sud). Percorso abbastanza…


2° Torre del Camp, via Bien

Via interessante, supera la bella parete ovest della seconda torre su difficoltà moderate. Siamo partiti sulla via Bien ma dopo il tratto in comune con la "fessura del topo" (difficile e bagnata...)…


Cima Grande di Lavaredo, Spigolo Dibona

Via classica e molto frequentata, lungo l'appoggiato spigolo est della maggiore delle Tre Cime. Ambiente molto suggestivo, con belli scorci sulla Cima Piccola, e una vetta importante nonché…


Tofana di Rozes, Terzo Spigolo

Lunga e classica via che risale uno dei tanti pilastri della parete sud della Tofana di Rozes. La roccia è quasi ovunque ottima e l'arrampicata scorre veloce e piacevole. Una nota particolare va…


Pala del Belia, Spigolo Sorarù

Una via senz'altro da consigliare in Moiazza, soprattutto per la bella roccia, l'ambiente solare e le difficoltà non così elevate come altrove. I primi tiri sono parzialmente disturbati dall'erba ma…


Punta Lastoi, Via degli Scoiattoli

Bella via che risale la parete sud della Punta Lastoi. Le difficoltà si concentrano in unico tiro (l'ottavo) mentre il resto della via si mantiene sul quarto grado con qualche passaggio superiore.…


Sojo d’Uderle, via Boschetti-Zaltron

Una delle vie più belle e classiche della zona del Pasubio. La roccia è quasi sempre buona, alla fine i tiri erbosi non danneggiano la bellezza della via. In ogni caso ottima chiodatura, pesso con…


3° Torre del Camp, via Angelina

Bella via, al pari di tante classiche più celebrate. La linea risale dapprima un risalto su placche fino ad una cengia, da qui si sposta sullo spigolo con dei tiri molto caratteristici ed infine…


2° Torrione dei Cantoi, via Ultima Nata

Via carina, su di una parete poco conosciuta nel comodo gruppo della Moiazza. Risulta anche poco ripetuta e quindi poco attrezzata, si trovano comunque alcuni chiodi dove servono. Roccia a tratti con…


Scalet delle Masenade, Nuovi Orizzonti

Bella via di R. Calabretto e P. Verri su placche di ottima roccia. E' la via più lunga (400 metri) degli Scalet ed anche una delle meno ripetute. Chiodatura sufficiente, presente dove serve e…


Pala di San Martino, Gran Pilastro

Classica ascensione nel gruppo delle Pale, la troviamo frequentata anche durante la settimana. Una via comunque non banale in quanto, seppur le difficoltà tecniche non siano elevate, si deve far il…


Spiz di Mezzo, Spigolo Gianeselli

Splendida via, logica nella successione di diedri e fessure ed elegante nella verticalità dello spigolo. E' la via classica del gruppo degli Spiz di Mezzodì, pur essendo relativamente recente, e a…


Sasso di Bosconero, Antispigolo

Bella salita classica, elegante lungo gli spigoli e spesso divertente in ragione della libertà del percorso e dell'ottima roccia. Unico aspetto negativo sono i trasferimenti per passare tra gli…


Croda Paola, via Soldà, via Benvegù

Questo torrione si trova tra la Pala del Belia e la Torre Jolanda, in quel tratto di contrafforti e guglie che precedono il rifugio Carestiato. L'avvicinamento è tutto sommato veloce, anche se non…


Sasso di Toanella, via Immink e normale

Il Sasso di Toanella si trova nel cuore del gruppo del Bosconero. Non si vede da fondovalle in quanto si trova in posizione arretrata rispetto alla Rocchetta Alta. L'arrampicata sulla via Immink è…


Torre Trieste, via Tissi

Una salita poco divertente ma che conduce ad una delle vette più ambite di tutte le Alpi. Bisogna dire subito che la roccia non è tanto buona, in molti tiri bisogna prestare attenzione. La chiodatura…


Torre Venezia, via Ratti-Panzeri

Via meritevole. Dopo il primo tiro in comune con la Andrich ci si sposta pian piano verso destra fino a trovarsi al centro della parete sud. Roccia quasi ovunque ottima. Rispetto alla Andrich: un…


Pala del Rifugio, via Frisch-Corradini

Bella via classica. Caratteristiche principali sono la lunghezza (700m!), l'ottima qualità della roccia, l'ambiente unico e le difficoltà medie con qualche tratto più interessante. La leggera usura…


Dente del Rifugio, via Massarotto

Breve ma bella via con comodo accesso e poche ripetizioni. Si sviluppa tra la Fessura Franceschini e la via Cai Cittadella rimanendo per tre tiri in placca. Roccia ottima e diverse clessidre per…


Sass d’Ortiga, Scalet-Bettega

Bella via che supera centralmente la parete del Sass d'Ortiga. Rispetto al famoso spigolo non dovrebbe esserci mai nessuno, comunque noi a ferragosto abbiamo trovato 2 cordate. Le difficoltà si…


Lastoni de Formin, via della Rampa

La via risale appunto una rampa obliqua da dx verso sx sulla parete ovest della Punta Lastoi, la massima elevazione dei Lastoni. In via non ci sono molti chiodi ma sono comunque sufficienti, anche…


Torre di Babele, Via Goedeke

Si tratta di una bella via su una bella parete, poco frequentata e con buona roccia. Viene trascurata spesso a favore della più famosa via Soldà sullo spigolo (dalla quale non si discosta poi così…


Torre Grande del Falzarego, via Dibona

La via Dibona sale la parete sudest della Torre del Grande del Falzarego, con buon irraggiamento mattutino per tutta la prima parte, vale a dire per i primi 5 tiri. Questi risultano molto ben…


Gusela del Nuvolau, via Dallago

Via poco conosciuta e dunque non troppo frequentata ma divertente, spesso con percorso non obbligato e difficoltà sul IV. Roccia ottima, anche se si incontra qualche spalto detritico, chiodatura…


Torre Venezia, via Andrich-Faè

Bella via sullo spigolo sud ovest della Torre. Molto frequentata e quindi anche ben chiodata. Roccia ottima e neache unta Via aperta dai grandi alpinisti Andrich e Faè il 17 agosto del 1934


Cima Canali, Fessura Buhl

Bellissima via che sale dritta una marcata fessura sul versante rivolto al Rifugio Pradidali (W). La via è la più frequentata della zona. Aperta da H. Buhl ed R. Herweg il 15 luglio 1950. Data la…


Lastoni di Formin, Pilastro Priolo

Primi salitori: R. Priolo, F. Celli, G. Buzzi, N. Zeper, 14 settembre 1974 La via supera l'ardito pilastro che si trova sulla parete sinistra del "Gran Diedro" dei Lastoni de Formin. Si arrampica…


Croda Cimoliana, via Gherbaz

Primi salitori: F. Gherbaz e L. Candot, 21 agosto 1965 Uno dei percorsi più belli della zona, sale in parete aperta a fianco della più logica via Pacifico.


Tofana di Rozes, Primo Spigolo

L'arrampicata risale l'elegante spigolo più a destra della parete sud della Tofana. Anche se in realtà non si arrampica quasi mai sullo spigolo vero e proprio. Alcune lunghezze di corda risultano…


Piccolo Lagazuoi, via Maurizio Speciale

Itinerario aperto nel 1986 da M. Doglioni, G. Signoretti, A. Zannini e M. Barbiero. Questa bella via punta all'evidente colata nera a destra del Portale del Trapezio. Usciti sulla cengia dove…


Averau, Via Illing-Alverà

Primi salitori: Illing, Aleverà, Pompanin, Apollonio 29 giugno 1945 Salendo al passo Giau dall'Agordino non si può non notare la bella parete sudovest dell'Averau. La via la sale centralmente…


Torre Piccola di Falzarego, via Comici

Via aperta da Emilio Comici, S. del Torso e Mary Varale il 10 agosto 1934. Essa segue lo spigolo sud della torre, con una variante all'inizio per evitare un tratto più difficile e friabile.…