Agnèr, via Normale

Bella escursione su una cima panoramica, faticosa in quanto sia la salita che la discesa ci impegnano su terreno pieno di detriti, roccette o ferrata, allungando i tempi di percorrenza. Per chi non partisse dal rif. Scarpa e prenda la seggiovia l’ora di partenza è da questa condizionata.


gruppo AgnerdifficoltàEE, pp. di I grado attrezzati dislivello1130 mtquota max2.872appoggiorif. SCarpa, biv. Biasindata24/08/08

Descrizione della salita

Punto di partenza è il rif. Scarpa, o meglio la vicina Malga Losch, raggiungibile da Frassenè con seggiovia in una ventina di minuti. Per la salita al bivacco Biasin abbiamo scelto la variante per il canalone. Seguiamo dapprima la traccia per la ferrata Fiamme Gialle superando un ripido dosso, proseguiamo ancora più avanti lasciando a destra l’indicazione per il sentiero naturalistico Miniussi. La traccia prosegue poi anche dopo lo stacco per la ferrata fiamme gialle e si porta decisa verso il canalone alla cui base si presenta un caratteristico nevaio. Se le condizioni ce lo permettono ci teniamo sulle ghiaie a sx per poi attraversare il nevaio, anche ghiacciato, in un momento più favorevole già in vista del cavo. A questo punto superiamo con l’aiuto degli infissi il primo salto di rocce per poi proseguire per alcune cenge e canalini sulla costa di dx fino a raggiungere più avanti la via normale. Per questa si prosegue ancora per una mezzora ca. con passi su roccette e terreno detritico fino al bivacco Biasin. Si prosegue dietro al bivacco e subito comincia il cavo metallico che ci aiuta nell’attraversamento di alcune facili cenge in esposizione e poi di alcuni brevi canali. Ci sono alcune interruzioni del cavo in particolare nel breve passo nel superamento di una crepa e nel suo proseguire in un pendio roccioso di primo grado. Si raggiunge in breve la cresta e la si segue prevalentemente sulla dx fino alla cima. La croce di vetta è posta più in basso.

Discesa

Seguiamo a ritroso il percorso di salita fino al bivacco Biasin e proseguiamo fino all’incrocio tra la variante del canalone (segnalata in rosso) e la via normale (segnalata in giallo). La maggior parte delle persone segue il canalone perché più breve anche se leggermente più difficoltoso della normale che presenta passaggi su roccette e uno in particolare su placca, non attrezzati. Noi seguiamo la normale che ci fa fare un largo giro per poi rientrare verso dx o per il sentiero Miniussi ( da noi seguito) che attraversa sotto le rocce per poi confluire sul sentiero dell’andata o per altro sentiero più sotto che perviene direttamente alla Malga Losch. Tenere conto che la seggiovia chiude alle 18,00 e pertanto si rischia, come per noi, di dover scendere a piedi a Frassenè.

Tempi
Scarpa – Bedin ore 3,30 per canalone
Bedin – Cima ore 1,15
Cima – Bedin ore 1,15
Bedin – Scarpa ore 3,30 per normale
Scarpa – Frassenè ore 1,00

Una gita di Andrea e Marta