Croda del Becco

Facile escursione ad una vetta panoramica, molto frequentata. Discesa in ambiente affascinante.
Partiamo dai pressi del rifugio Sennes usufruendo oggi del servizio navetta del Parco, con unica corsa delle otto del mattino da Fiames.

gruppo Croda RossadifficoltàEdislivello700 mt (con navetta)quota max2.810appoggiorif. Sennes, rif. Biellapartenzarif. Sennesdata28/08/11

Descrizione

Seguiamo per comodità la carrareccia nr. 6 di servizio al rifugio (indicazioni per rif. Biella) rispetto al sentiero nr. 6 che parte poco più avanti del rifugio Sennes. Aggirato il Col de Ra Siores ci ricongiungiamo comunque col sentiero proveniente dal rifugio ed arriviamo in breve al rif. Biella (ore 1 ca.).

Saliamo adesso sulla Croda del Becco. La traccia è ben visibile e segue la cresta sud-ovest, ed è molto frequentata. Il percorso non è proprio turistico anche se discretamente facile per un escursionista medio. Poco più su troviamo un breve tratto attrezzato con catene in quanto un po’ più esposto. Si prosegue con un po’ di fatica su rocce rotte seguendo le varie possibilità che vengono offerte per arrivare infine alla croce di vetta (ore 1,15 ca. dal rifugio Biella).
La giornata è bella e con noi in cima giungono diverse persone (sono le undici del mattino). Panorama ampio soprattutto verso le valli a Nord con bella visione dall’alto del lago di Braies da cui sicuramente provengono diversi escursionisti.

Dopo aver gustato la vetta per un’oretta ritorniamo sui nostri passi fino al rifugio Biella. Da qui decidiamo di ripercorrere una discesa alternativa, scendendo direttamente al Rif. Ra Stua. Prendiamo pertanto il sentiero 26 (all’inizio in comune con il nr. 28 che ben presto volge poi alla ns. sx). L’ambiente è “lunare” presentando diversi massi disseminati su una vasta verde prateria. Più avanti cominciamo a scendere ed improvvisamente appare l’ameno lago di Fosses. Più scendiamo più l’ambiente ci appaga. Transitiamo sulla riva dx del lago per poi tagliare a sx passando anche su un piccolo ponticello. Saliamo in breve su una forcella dove ci voltiamo un’ultima volta per ammirare il panorama sui laghetti e sulla lontana Croda del Becco. Proseguiamo ancora. Più giù notiamo il secco lago della Remeda Rossa mentre in alto sovrasta la franosa Piccola Croda Rossa. Saliamo su un crinale. Scendiamo per un breve tratto per poi risalire ancora brevemente. Adesso scendiamo più decisamente su ampio sentiero ben consolidato in quanto il terreno risulta alquanto franoso. Arriviamo così sulla valle ed in breve volgendo a sinistra al Rif. Ra stua (poco più di due ore dal rif. Biella).
Si potrebbe scendere a piedi ma abbiamo la macchina a Fiames, allora decidiamo di prendere una delle numerose navette che ci riporta alla macchina.


Un gita di Andrea e Marta