Forcella Lerosa e Pala dell’Asco

La Forcella Lerosa è situata a sud della Croda Rossa d’Ampezzo e a nord della Croda de R’Ancona, tra rilassanti le distese di neve dell’omonima Alpe Lerosa. Dalla forcella si riconosce facilmente la Pala dell’Asco, un modesto colle (300m più alto) sul bordo sinistro del catino della Croda Rossa.

Sintesi del percorso: Lago Bianco – val di Gotres – forc.Lerosa – Cason di Lerosa – Pala dell’Asco – ritorno per la stessa

Accesso: Salendo da Cortina si supera Fiames e dopo circa 10km si parcheggia in località Lago Bianco (riconoscibile da un recinto militare poco prima). Spazio per poche auto (3) a meno che non ci sia la neve

gruppo Croda RossadifficoltàFdislivello800 mt c.a.quota max2.330tempo3hdata31/01/09

Descrizione della salita

Decidiamo di partire dal “Lago Bianco”, usufruendo di un piccolo parcheggio poco prima di Cimabanche, provenendo da Cortina (siamo al Km n.117, a 1515m). Alternativamente si può arrivare a Forella Lerosa da S.Uberto, passando per Ra Stua (vedi itinerario per Rif. Sennes).
Dal parcheggio si prende la strada forestale con indicazioni per val Gotres e Forcella Lerosa. Troviamo la traccia ben battuta. Dopo un breve tratto in direzione Nord effettua un tornante verso sinistra e prosegue lungamente nel bosco in direzione ovest. Passiamo vicino a delle opere militari e attraversiamo dei ponti su alcuni rii completamente innevati.Si prosegue con moderata pendenza fino ad uscire temporaneamente dal bosco intravedendo una possibilità di scollinamento. Ben presto si rientra nel bosco che troviamo in ombra e carico di neve. L’ambiente è di una rara bellezza. Costeggiamo un rio ghiacciato che scorre alla nostra sx e la traccia si fa un po più ripida. Poco più avanti cominciamo ad intravedere a sinistra la Croda de R’Ancona mentre alla nostra destra appaiono le radure innevate di Lerosa, con la sovrastante Croda Rossa. Si prosegue in piano fino ad un primo terrazzo per poi scendere leggermente ed arrivare ben presto alla forcella vera e propria. Questa è riconoscibile anche per un caratteristico crocefisso, un po’ in disparte a destra. Decidiamo di proseguire verso la Pala dell’Asco, continuando brevemente in discesa per la pista battuta per deviare subito dopo verso dx. Saliamo il fianco della montagna intravedendo il “Cason di Lerosa” poco più in basso e continuiamo a costeggiare in salita il fianco della montagna, compiendo anche alcuni tornanti, fino ad intravedere la possibilità di salire più facilmente i pendii innevati finali a destra. L’ambiente si fa ancora più appagante e con gli ultimi tornanti ci portiamo sulla sommità della Pala dell’Asco. Panorama mozzafiato.
Il ritorno avviene per la via di salita.

vedi anche

Col de Ra Sciores e Rifugio Sennes

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Discesa

Per l’itinerario seguito in salita. La discesa dalla Pala dell’Asco è sbrigativa mentre il sentiero dalla forcella al parcheggio richiede comunque tempo