Forcella dei Pecoli, 2116 m

Grande classica di soddisfazione e difficoltà contenute, nelle dolomiti d’Oltre Piave.
Nonostante la quota relativamente modesta, l’esposizione favorevole a Nord rende questa gita effettuabile sino a stagione inoltrata.
 La salita si svolge sino al rifugio Giaf per una semplice strada, dopodiché inizia l’ascesa vera e propria nell’ampio vallone, ove è possibile, in alternativa dirigersi verso la forcella Urtisiel (a sinistra) o verso la forcella del Cason (a destra), che presentano difficoltà maggiori.

Noi abbiamo trovato in salita il percorso tracciato, ed in discesa una bella neve farinosa nel vallone.

gruppo dolomiti d'Oltre PiavedifficoltàF, Ski 2.3, E1dislivello1154 mquota max2.116esposizioneNordtempo3hcartografiaTabacco 02partenzaChiandarens data20/02/16

Accesso

Da Tolmezzo (uscita autostrada) si prosegue verso Passo Mauria per la SS 52. Arrivati in località Chiandarens, dopo Forni di Sopra (962 mt) si parcheggia in prossimità dell’inizio dell’anello di sci da fondo, 2 km circa dopo l’abitato.


Salita

Da Chiandarens si percorre l’anello di sci da fondo sino alle indicazioni per il rifugio Giaf. Si prosegue, superando due ponti  (uno sul fiume Tagliamento ed uno sul Torrente Giaf) per la facile strada nel bosco sino quasi al rifugio, ove si devia a sinistra in direzione dell’evidente forcella (quota 1350 mt circa). Da qui si sale senza troppe difficoltà verso il centro del vallone, dapprima nel bosco e dopo poco su pendii aperti. Si prosegue poi su pendenze via via più sostenute sino in forcella.

Tempo – 3 ore


Discesa

La discesa avviene per la via di salita, nell’ampio vallone ove è possibile scegliersi il percorso migliore. La pendenza, leggermente più sostenuta solo nei primi metri diminuisce costantemente sino al termine del vallone. Si prosegue successivamente, prima nel bosco, poi sulla strada, ripercorrendo a ritroso il percorso fatto in salita.

Materiale – NDS