Il panoramico Monte Alto d’Auta è facilmente accessibile per sentiero e prati da Forcella Negher. Quest’ultima può essere raggiunta da Nord, cioè dalla Val Pettorina, tramite il sentiero discretamente frequentato che sale da Malga Ciapela oppure, come già relazionato in una precedente escursione, attraverso l’alpeggio di Franzei. Da sud è raggiunta dalle frazioni di Vallada Agordina.
Una terza possibilità è quella di raggiungerla in traversata dalla Forcella Pianezze, come descritto in seguito.
gruppo MarmoladadifficoltàEEdislivello1200 mt c.a.tempo3hdata09/08/14
Descrizione della salita
Punto di partenza di questo anello è lo sbocco della Valbona, presso un tornante verso destra poco oltre Sottoguda, dove c’è un piccolo parcheggio (50m più avanti vi è un più comodo parcheggio con area pic-nic).
Come descritto anche per la salita alle Cime di Pezza, si risale la stretta valle per strada sterrata e poi per sentiero, a volte con pendenza marcata. Dopo circa 300m di dislivello si passa per la Casera di Valbona, dove la valle si allarga e lascia spazio ai prati.
Il sentiero ora prosegue per prati e rado bosco, a volte anche attraverso bassi arbusti dove la traccia diviene meno visibile. Sono comunque presenti molti segnavia CAI. A partire da un piccolo macereto di roccia vulcanica la pendenza si accentua e lungo una valletta si perviene alla verde Forcella delle Fontane.
Si scende brevemente per prati ed oltre un piccolo ruscello e alcune curve su ghiaia si guadagna la fondamentale Forcella Pianezze (2044m). Da qui si segue un sentiero “per esperti”, con bollini bianchi, su per la china di una tozza montagna quotata 2320m sulle cartine. Occorre fare attenzione perché i segnavia sono poco visibili e si perdono facilmente. Dopo una breve salita per verdi si prosegue quasi continuamente in obliquo a destra. Oltre un piccolo ghiaione, individuabile anche dal basso, si aggirano delle roccette e si raggiunge la cresta nord della montagna. Traversando in quota si oltrepassano interessanti fenomeni carsici e prati fioriti, fino ad una conca sotto ad una montagna di scura roccia vulcanica, chiamata Crepa Rosa. Si risale allora alla cresta tra questa e il precedente colle. Una traccia più marcata risale in versante sud e poi traversa fino alla Forcella Négher (2286m).
Da qui per buon sentiero CAI ci si dirige verso la “via normale a Cima d’Auta”. Oltre un breve tratto assicurato da un cavo si raggiunge una piccola radura. Da qui si può (come verificato) traversare a dx per roccette e prati verso la cima, oppure più comodamente si fa un giro più largo seguendo una traccia con ometti poco più in alto. Ad ogni modo rimane solo da rimontare liberamente i prati fioriti che conducono alla ormai prossima vetta.
Iniziando l’escursione dalla Valbona si può compiere un giro ad anello.
Per prima cosa si deve tornare a Forc. Negher, quindi si scende al lago Lech dei Giai e poi per la Val Miniera alla Forcella di Franzei. Si seguono le indicazioni per Franzei, ignorando invece le deviazioni per Franzedas, Malga Ciapela e Le Buse. Dal bell’alpeggio, quest’anno trovato vuoto e silenzioso, si seguita a scendere per la strada ripida ed in parte cementata (utili le scorciatoie nel bosco) fino alla più recente strada bianchi ad ampi tornanti. Poco sotto si ritorna alla strada del Passo Fedaia presso l’area pic-nic e velocemente si ritorna alla macchina.