Bivacco Bianchi
Il Bivacco Bianchi (sostituito nel 2018 con una costruzione in legno) si trova su di un dosso in prossimità della conca erbosa di casera Chiavals. Esso oltre a costituire un panoramico e grazioso punto d’arrivo rappresenta anche un appoggio importate per coloro che affrontano le lunghe traversate del selvaggio gruppo dello Zuc del Bor. Le mete invece facilmente raggiungibili e più spesso frequentate dagli escursionisti che passano per il bivacco sono il Monte Chiavals e l’omonima forcella (noi abbiamo raggiunto quest’ultima).
Bella e facile escursione in uno dei gruppi montuosi più selvaggi del Friuli, più apprezzabile in primavera e in autunno, in virtù della tipologia di ambiente e della quota modesta in cui ci si trova.
gruppo Zuc del BordifficoltàEdislivello900 mquota max1.912tempo2h cartografiaTabacco 018partenzaDrentusdata17/05/20
Accesso
Da Tolmezzo si prosegue per la statale che conduce a Tarvisio deviando a sinistra per seguire le indicazioni per Moggio Udinese. Da qui si risale la strada della Val Aupa sino ad un bivio in cui si devia a destra in direzione Pradis. Dopo alcuni tornanti si prosegue ancora a destra per la stretta strada asfaltata che entra in Val Alba e seguendo le indicazioni per il rifugio Vualt. Si raggiunge in breve un piccolo parcheggio sulla destra della strada, ove non è più consentito proseguire in auto (1050 m).
Salita
Dal parcheggio si imbocca il sentiero 450 che sale lentamente nel bosco costeggiando il Rio Alba (a destra). Lasciata a destra la traccia per la Forcella Vidus dopo aver attraversato il Rio (ometti) si risale più decisamente sino al bivio con la strada che proviene dal rifugio Vualt (sentiero CAI 428). Qui si procede a destra, sino ad uscire dal bosco, raggiungendo dopo alcuni ripidi zig-zag una esposta ma larga cengia rocciosa. Superata quest’ultima si procede ancora ripidamente a zig-zag sino a raggiungere in breve la conca appena sotto il Bivacco (1712 m). Da qui si procede a sinistra su dolci pendenze tralasciando a sinistra il sentiero che taglia in quota il versante Ovest del Monte Chiavals (sentiero CAI 425). Successivamente per raggiungere la forcella Chiavals (1912 m) si prosegue sempre mantenendo la destra, senza possibilità di errore, superando i resti di alcune casermette della Grande Guerra ove prendendo invece la traccia a sinistra ci si dirige verso la vetta del Monte Chiavals (indicazioni per Alta via CAI di Moggio), raggiungibile da qui in circa 30 minuti.
Tempo – 2 ore e 30′ fino alla forcella Chiavals
Discesa
Dalla forcella si scende prima fino al bivacco e successivamente sino al bivio con il segnavia 428 seguendo le tracce della salita. Per compiere un piccolo giro ad anello al bivio sopracitato noi abbiamo preso la traccia a destra sino a raggiungere i bei prati su cui sorge il rifugio Vualt (1168 m). Da qui anziché riprendere il sentiero fatto in salita abbiamo deciso di proseguire per la larga mulattiera che in breve conduce nuovamente al parcheggio.
