Col dei Bos, via Alverà-Menardi

Salita elegante, classica e frequentata, non lontana dalle ben note Torri del Falzarego, con le quali condivide esposizione, comodità, qualità della roccia e attrezzatura. La linea, aperta da S. Alverà ed L. Menardi il 13 luglio 1947 lungo lo spigolone che si protende verso sud rappresenta senza dubbio una delle strutture più evidenti della parete. La roccia è sempre di ottima qualità, ripulita dai passaggi fino ad essere leggermente levigata nei tratti più impegnativi.

Le soste (sempre comode) sono su anelli cementati, mentre lungo i tiri le protezioni sono abbastanza scarse. Le difficoltà si svolgono prevalentemente sul III grado, con tratti di IV e un paio di passaggi nettamente più impegnativi (V+). Vista la possibilità di un’eventuale ritirata l’itinerario si addice a giornate di meteo non perfetto. Data l’esposizione e la lunghezza si consiglia la ripetizione ad inizio o fine stagione, valutando eventualmente il rientro per la ferrata in caso di neve ghiacciata sul sentiero.

gruppo Falzaregodifficoltàmax V+sviluppo355 mtquota max2.559esposizioneSudtempo3 ore e 30'cartografiaTabacco 03data20/06/21

Avvicinamento

Dal ristorante Da Strobel, imboccare il ripido sentiero non segnalato che sale verso le Torri. Raggiunta una strada militare, svoltare a dx e oltrepassare un ex ospedale, ora diruto. Si può rimanere alti e seguire una traccia che passa sotto tutta la parete (opzione seguita da noi), ma è un poco scomoda e forse è più conveniente seguire la strada in leggera discesa per risalire più in prossimità dello spigolo presso ghiaie, puntandolo direttamente. L’attacco si trova in un canale sassoso, presso una placca scura appoggiata, oltre una parete con spit sparsi, Un cordone a 3m da terra indica il punto dove attaccare.

Tempo – 1h dal parcheggio

Descrizione

Per la relazione completa si la guida (link di seguito)
“IV grado in Dolomiti”, ed. IdeaMontagna 2010, ove si trova la relazione testuale ed il tracciato di Emiliano Zorzi (salita del 8 ottobre 2006).

vedi IV grado

Materiale

NDA. Necessari alcuni friends, eventualmente fino al blu grande (inutile il n.4)

Discesa

Si può scendere verso ovest (comodo se si ha l’auto al ristorante) o ad est (per chi ha parcheggiato alla casa cantoniera più in basso). Se si seguono prati sommitali verso ovest, in leggera salita, si raggiunge l’uscita della ferrata ed appare evidente il sentiero di discesa tra Col dei Bos e Cima di Falzarego. Si traversa per pendio un poco esposto e si scende lungo il sentiero citato fino a ricollegarsi alla carrareccia presso l’ospedale militare.

Tempo – 45 minuti