Sassopiatto, via Normale

Il Sassopiatto è la cima che di fatto separa la Val Gardena dalla Val di Fassa. La sua vetta, con i suoi quasi 3000 metri di altezza offre uno splendido panorama sul vicinissimo Sassolungo. La sua via Normale di salita non presenta alcuna difficoltà tecnica ed è per questo molto frequentata e rinomata. Essa si svolge per tutta la prima parte fra verdi prati, sul facile sentiero pianeggiante Friedrich- August, mentre nella seconda parte sale su terreno roccioso e con pendenza costante sino in vetta. Escursione piuttosto monotona nella prima parte ma che successivamente diventa appagante e decisamente meritevole.

Il sentiero Friedrich August (re della Sassonia) fu desiderato e fatto costruire nel 1911 da egli stesso. Il re, vissuto dal 1865 al 1932 era un grande amante delle Dolomiti ed amava passeggiare sopratutto fra i gruppi del Sassolungo e del Catinaccio. Il sentiero, che parte da Passo Sella ed arriva sino a Jouf de Fascia (Alpe dei Susi) fu costruito con lo scopo di facilitare la movimentazione delle truppe austriache. Al re è dedicato anche l’omonimo rifugio

gruppo SassolungodifficoltàEdislivello1010 m c.a.quota max2.958tempo3h la salitaappoggiorif. SassopiattocartografiaTabacco 06partenzaPasso Selladata23/08/21

Accesso

Raggiungere Passo Sella (2200m) e parcheggiare appena sotto il passo oppure nei numerosi posteggi a pagamento presenti in prossimità dello stesso.

Salita

Si imbocca il sentiero Friedrich- August, contrassegnato con il segnavia 557. Questo inizia in corrispondenza della chiesa a fianco della partenza della cambinovia.
La larga strada, molto frequentata dapprima sale con decisione, sino al rifugio Friedrich- August (2298m) e successivamente prosegue con diversi saliscendi, sempre a mezzacosta, contornando le varie cime del gruppo (ben visibili la Punta Grohmann e la torre Innerkofler). Si raggiunge cosi il rifugio Sandro Pertini da dove il sentiero prosegue sulla destra, in leggera salita sino ad un punto da cui è ben visibile dall’alto la Malga Sassopiatto. Da qui (quota 2360m c.a.) anziché procedere in discesa verso quest’ultima si sale per una traccia non segnalata ma ben visibile sulla destra che procede su terreno più roccioso sino a raggiungere una caratteristica conca prativa. Si continua sino ad arrivare alla dorsale ove si incrocia la traccia principale (sentiero 527) proveniente dal rifugio Sassopiatto. Da qui si sale con pendenza decisamente più sostenuta e diversi zig zag su terreno prettamente roccioso, già in vista della ancora lontana vetta. Si continua senza possibilità di errore aggirando quest’ultima sulla destra sino ad arrivare alla forcella da cui esce la via Schuster Steig, proveniente dal rifugio Vicenza. Per facili roccette si arriva in cima.

Tempo – 3 ore sino in cima


Discesa

Dalla cima si scende per la via di salita sino alla dorsale sopra descritta. Da qui si può decidere di riprendere il sentiero fatto in salita o di proseguire sulla traccia principale (soluzione scelta da noi) sino a raggiungere il rifugio Sassopiatto (2300m). Dal rifugio facilmente si riprende il sentiero Federico Augusto per rientrare a Passo Sella.

Tempo – 2h e 30′ sino al parcheggio

Vedi anche

traversata del Sassopiatto, via Schuster

Escursione molto appagante per l'ambiente e la vastità dei panorami. Abbastanza frequentata. Il sentiero attrezzato Schuster è di medio impegno , ben…