Monte Alto d’Auta
Si tratta di una cima erbosa, senza difficoltà nella breve digressione dal sentiero segnato. Propone un ottimo panorama da godere in tranquillità rispetto alla vicina e ben più famosa Cima d’Auta. L’avvicinamento si può effettuare dal versante della Val del Biois, oppure come nel nostro caso dalla Val Pettorina.
gruppo MarmoladadifficoltàEdislivello1270 mt quota max2.545tempo3h e 30'data18/08/12
Descrizione
Parcheggiamo l’auto un poco sopra Sottoguda in un’area di ristoro a 1370m di quota.
Attraversiamo la strada e prendiamo la forestale appena riammodernata che sale verso Franzei. Proseguiamo per alcuni tornanti fino ad una deviazione a dx per proseguire per la vecchia mulattiera tratturabile (la forestale termina subito dopo). Continuiamo con alcuni tratti anche pendenti per terminare in località Franzei (circa 1h di cammino). Il posto è molto bello e si presenta come un verde altopiano dove pascolano tranquillamente le mucche.
Proprio all’inizio prendiamo il sentiero 688 (sulla carta Tabacco 1688) con cartello che indica Malga Ciapela / La Busa (1734m). Il sentiero fa una lunga diagonale in salita con vista sulla sottostante Franzei, da prestare un po’di attenzione in particolare nel ritorno in quanto il versante è alquanto ripido. Ben presto giungiamo alla Forcella di Franzei. Ci appare la Marmolada e il versante Nord-est del M.Alto con vista sull’anticima.
Dalla forcella potremmo scendere a Malga Ciapela, proseguire per Forcella Pianezze (cartello in loco), proseguire come noi verso il lago dei Giai o dei Negher. Ci alziamo di quota con due tratti più ripidi ed in breve giungiamo al nostro lago. Il luogo è bello ma per gustarlo di più conviene proseguire verso la Forcella dei Negher. Qui la vista si apre sulle Valli del Biois e Val Cordevole con panorama sulle Pale di S.Martino. Dalla Forcella indicazioni per scendere in Val Biois e per Forcella Pianezze (sentiero per esperti). Si vede vicina la nostra meta. Noi proseguiamo ulteriormente verso la normale a Cima d’Auta Orientale superando anche un breve tratto attrezzato e poi un tratto ripido fino ad una deviazione segnata anche da un ometto (abbiamo tralasciato volutamente una precedente deviazione non segnalata). Continuiamo a seguire alcuni ometti, superando una zona con sassi fino ad un’insellatura. Da qui si prosegue fra stelle alpine e possibile presenza di stambecchi in direzione della cima dirigendosi verso la cresta. Sulla cima c’è un piccolo ometto e più sotto si vede l’anticima che era visibile da Franzei. Bella la visuale sulla Marmolada e sulle vicine Cime di Pezza e Sasso Bianco e delle maggiori elevazioni dolomitiche.
Tempo – 3h totali, 45′ dalla forcella
Discesa – per lo stesso sentiero dell’andata. Tempo – ore 2
